26 ottobre 2012
Amnesty International ha
chiesto alle autorità di Myanmar di individuare e punire i responsabili
della morte di almeno 112 persone nella nuova ondata di scontri degli
scontri tra buddisti e rohingya musulmani in corso nello stato di
Rakhine. Già a giugno le vittime erano state almeno 90 e decine di
migliaia i profughi.
L'organizzazione per i diritti umani ha invitato il governo di Myanmar ad affrontare le cause di fondo della discriminazione contro i rohingya, tra cui la legge sulla cittadinanza del 1982 che ha privato di nazionalità da 800.000 a un milione di abitanti.
Fonte:
http://www.amnesty.it/news/myanmar-nuove-violenze-nello-stato-di-rakhine
L'organizzazione per i diritti umani ha invitato il governo di Myanmar ad affrontare le cause di fondo della discriminazione contro i rohingya, tra cui la legge sulla cittadinanza del 1982 che ha privato di nazionalità da 800.000 a un milione di abitanti.
Fonte:
http://www.amnesty.it/news/myanmar-nuove-violenze-nello-stato-di-rakhine
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