ore 02.10: tutti i No Tav sono usciti ad
eccezione dei tre tratti in arresto. Tranne ai No Tav della valle a
tutti e tutte sono stati notificati fogli di via dai due ai tre anni dai
comuni di Chiomonte, Giaglione, Chianocco e Susa.
ore 01.40: usciti altri 3 No Tav, in totale fino adesso sono
usciti 8 persone dei fermati. Agli ultimi 3 oltre la denuncia sono stati
notificati dei fogli di via della durata di 2 anni da alcuni comuni di
Val di Susa. Il presidio fuori il commissariato rimane in attesa che le
altre 4 persone siano rilasciate.
ore 00.16: stanno uscendo i primi No Tav dalla caserma di via tirreno, tra di loro anche Nicoletta Dosio.
ore 23.50: i blocchi sulle autostrade si stanno
rimuovendo ed i NoTav stanno tornando al presidio del vernetto lì vicino
sempre pronti in caso di necessità.
ore 22.30: la partecipata assemblea al presidio vernetto
(rotonda chianocco) si è nuovamente spostata sull’autostrada bloccandola
in entrambe le direzioni, all’assemblea è stata anche rilanciata
l’iniziativa di sabato prossimo: “la protesta non ha età”.
ore 21.30: da un intervento di un avvocato su Radio Blackout si apprende
che l’accusa è sicuramente di danneggiamento e violenza aggravata, non è
ancora invece sicuro se verrà o meno data anche resistenza. Intanto il
movimento risponde compatto: oltre 500 persone all’assemblea in corso in
questo momento alla rotonda di Chianocco.
ore 20.30: tre delle persone fermate (una di
bologna, una di milano ed una di treviso) sono state tratte in arresto e
le altre dovrebbero essere rilasciate a breve. L’accusa sembrerebbe
essere la solita resistenza aggravata.
ore 18.52: le persone caricate sui cellulari sono state portate in Via Veglia non Grattoni come detto in precedenza. Confermata l’assemblea di stasera alle ore 21 allo svincolo di Chianocco al Vernetto. Le persone fermate dovrebbero essere una ventina. La loro posizione è al vaglio degli inquirenti.
ore 18.31: scena clamorosa. Le 40 persone (i numeri
non sono ancora chiari) del presidio sono state portate via. Ora le
camionette sono partite, con le persone che sporgevano dai cellulari con
le bandiere no tav. L’autostrada è libera, per le statali usare la 24.
Diversi anziani tra le persone portate via, tra cui Nicoletta Dosio.
Nicoletta direttamente dal cellulare della polizia per Radio Onda D’Urto
ore 18.20: le persone fermate al presidio sono circa
40, tutte circondate dai poliziotti in assetto antisommossa. Pare che
la polizia stia provando a caricare molte di queste persone sui
cellulari per portarle in Questura, identificarle e prendergli le
impronte digitali. Tutte le persone che sono attorno al presidio stanno
facendo pressione per evitare che vengano portati via. C’è la conferma
che uno dei camion fermati portava del cemento diretto al cantiere.
ore 18.00: la
situazione al Vernetto è questa: se si cerca di avvicinarsi al presidio
parte l’inseguamento all’uomo. Chi può salga in valle, da Borgone una
stradina alternativa è via Ducco per San Didero – Bruzolo.
ore 17.50: Giunge notizia che il presidio al
Vernetto di Chianocco, che da sulla statale, è riuscito ad individuare e
fermare un trasporto diretto alla Clarea. La reazione della polizia non
si è fatta attendere ed è intervenuta una carica, portando via due
persone e tenendone diverse altre in stato di fermo sul posto.
Ancora non si sa chi è stato portato via, pare due giovani (un
ragazzo ed una ragazza), mentre la decina di persone in stato di fermo è
composta perlopiù da anziani della Valle che stavano al gazebo del
presidio.
Al momento ci sono centianaia di persone sparse lungo la lunghezza
della statale, ma rimbalza l’appello a dare immediata solidarietà.
Chiunque può accorra velocemente!
ps: alla faccia dei giornali che oggi in maniera scanzonatoria
dicevano che tutti i trasporti erano transitati… il buon senso e
l’intelligenza dei No Tav non si lascia ingannare! Forza No Tav!
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