Sarebbero stati prelevati “per essere interrogati” cinque
dipendenti della ong Medici senza Frontiere nel nord della Siria. Lo
riferisce la stessa organizzazione secondo cui tra le persone del gruppo
coinvolto ci sarebbero medici spagnoli, francesi e tedeschi. “Msf
conferma che cinque componenti del suo personale sono stati prelevati
ieri sera da un edificio dell’organizzazione nel nord della Siria da un
gruppo, apparentemente per essere interrogati”, ha dichiarato la
portavoce Samantha Maurin in una nota.
Per proteggere la loro sicurezza, aggiunge Msf, non saranno fornite altre informazioni. Il gruppo ha precisato comunque di essere in contatto “con tutti gli attori coinvolti e le famiglie dello staff, facendo tutto il possibile per ristabilire il contatto con i colleghi”.
L’organizzazione ha sei ospedali e quattro presidi sanitari nel nord della Siria e gestisce un programma per il sostegno a 27 ospedali e 56 ambulatori in tutto il paese, fornendo materiale medico e sostegno tecnico e professionale.
[AdL]
Per proteggere la loro sicurezza, aggiunge Msf, non saranno fornite altre informazioni. Il gruppo ha precisato comunque di essere in contatto “con tutti gli attori coinvolti e le famiglie dello staff, facendo tutto il possibile per ristabilire il contatto con i colleghi”.
L’organizzazione ha sei ospedali e quattro presidi sanitari nel nord della Siria e gestisce un programma per il sostegno a 27 ospedali e 56 ambulatori in tutto il paese, fornendo materiale medico e sostegno tecnico e professionale.
[AdL]
© 2013 MISNA - Missionary International Service News Agency Srl - All Right Reserved.
Fonte:
Nessun commento:
Posta un commento