Perchè questo nome:

Credo che la verità vada urlata contro ogni indifferenza mediatica e delle coscienze. Perciò questo è uno spazio di controinformazione su tutto ciò che riguarda le lotte sociali. Questo blog è antisionista perchè antifascista. Informatevi per comprendere realmente e per resistere.

Donatella Quattrone


martedì 16 ottobre 2012

Oreste Scalzone: "da qui parte il ribellismo operaio"


In nome del popolo italiano

15 October 2012


Fotogramma del documentario tratto da Vimeo

di Gabriele Del Grande e Stefano Liberti
fotografia Enrico Parenti montaggio Chiara Russo
 
Padri di famiglia, lavoratrici, ragazzi e ragazze nati in Italia. Al centro di identificazione e espulsione (CIE) di Roma ne arrivano ogni giorno. Non hanno commesso alcun reato, eppure rischiano di passare 18 mesi dietro le sbarre in attesa di essere espulsi. La loro detenzione è convalidata da un giudice di pace. In nome del popolo italiano. Basta un permesso di soggiorno scaduto. Lo dice la legge e questo basta a tranquillizzare l'opinione pubblica e a rimuovere il problema. Noi però abbiamo deciso di andare a vedere. Ne è nato un mini-doc, un viaggio per immagini e storie nel CIE di Roma. Perché siamo convinti che mostrare quei luoghi e ascoltare quelle voci significa rompere una definizione. E ribadire che nessun essere umano è illegale. Nemmeno quando lo dice una legge.

"In nome del popolo italiano" è il primo di una serie di documentari brevi prodotti da Zalab con il contributo di Open Society.

Fonte:

http://fortresseurope.blogspot.it/2012/10/in-nome-del-popolo-italiano.html