Perchè questo nome:

Credo che la verità vada urlata contro ogni indifferenza mediatica e delle coscienze. Perciò questo è uno spazio di controinformazione su tutto ciò che riguarda le lotte sociali. Questo blog è antisionista perchè antifascista. Informatevi per comprendere realmente e per resistere.

Donatella Quattrone


lunedì 19 novembre 2012

Ariton Canaj, 25 anni ucciso dalla polizia ad un posto di blocco fra Siena e Grosseto

La notte fra il 20 e 21 giugno 2012 Ariton Canaj, un giovane di origine albanese di 25 anni, è stato ucciso dalla polizia italiana a un posto di blocco tra Siena e Grosseto. La sua storia è stata finora completamente ignorata dai mezzi d’informazione. I suoi genitori, contadini, hanno deciso di intentare una causa allo stato italiano dall’Albania, tra enormi difficoltà.

Eduardo Castaldo ed Eva de Prosperis hanno fatto un video che non è solo un documentario: è soprattutto un progetto collettivo per offrire visibilità e sostegno economico alla famiglia di Ariton gazie a un sito internet e un progetto di crowdfunding per sostenere le spese della famiglia.

 

Resoconto di una giornata particolare di un operaio della Carbosulcis

sabato 17 novembre 2012


Martedi 12 novembre ore 21.35 prendo il mezzo aziendale per recarmi a lavoro devo fare il turno notturno . Lavoro dalle 23.00 fino alle 07.00. Mercoledi 13 alle 07.10 riprendo il mezzo aziendale e mi faccio lasciare davanti alla vecchia miniera di Serbariu a Carbonia . Mi faccio un giro all’interno e noto tanti cellulari della polizia e molti uomini della Digos. Arrivo nella zona dove si doveva svolgere l’incontro con i ministri Passera e Barca . Mi rendo subito conto che la zona è recintata da transenne ed è stat formata una sorta di zona rossa. Penso in mezzo a tutto c'e' l'incontro con i ministri, un incontro "blindato" a cui solo pochi eletti potevano partecipare. Alle ore 08 00 mi incateno ad una transenna , intanto iniziano ad arrivare operai, pensionati , commercianti e tanti volti conosciuti in anni di lotte. Inoltre iniziano ad essere presenti parecchi mass-media , che iniziano a fare interviste ed a filmare . Il motivo per cui mi sono incatenato è molto semplice : è un protesta contro i rappresentanti del governo Monti e i suoi sudditi politici sardi . Governo e politica che manda in malora la scuola, la sanità e gli altri servizi pubblici, aggravano la devastazione del territorio e l’inquinamento, accrescono la disperazione e la miseria? Effetti collaterali, come le stragi di civili dei “missili intelligenti” a stelle e strisce! Colonizzano la mia Nazione sardigna che negli ultimi mesi vi è stata un ulteriore drammatica accelerazione della crisi economica. Esiste un malessere diffuso in atto in Sardegna e nel Sulcis, visibile da una grande ripresa del flusso migratorio. In Sardegna coi processi di deindustrializzazione in atto si sono persi e si stanno perdendo migliaia di posto di lavoro. Il paradosso del tutto è che molte di queste fabbriche in crisi hanno fatto danni gravissimi per quanto riguarda la salute dei cittadini. Pensate quanti lavoratori e cittadini sono stati esposti ad agenti cancerogeni, chimici, radiazioni.Poi le fabbriche chiudono e restano immensi danni al territorio. Molte volte per il puro profitto delle aziende si è ribaltata l’utilità ( posti di lavoro ) in devastazione ambientale depredando il territorio senza risarcimento. Intanto in Sardegna vi sono:- 13 carceri;- 66% delle servitù militari presenti in Italia;- Poligono di Quirra ecc. Questi sono stati i motivi della mia protesta, intorno alle 10.30 arrivano gli studenti, subito dopo gli operai dell’Alcoa la situazione inizia a farsi calda. Io allora mi sgancio la catena dalla transenna. Intorno alle 11.00 vengono rovesciate le transenne ed iniziano i primi scontri con tanto di manganellate e lanci di lacrimogeni. Le forze dell’ordine allora mettono due cellulari di traverso per impedire ai manifestanti di andare avanti. Dopo questi primi scontri e i primi lanci di lacrimogeni parlo con la mia collega Tiziana presente al sit-in di fronte alla miniera di Serbariu. Lei mi dice “quando ho visto i vari tafferugli, la mia parte incazzata e animale si trovava d'accordo e pensava che fuoco, fiamme e distruzione fossero la giusta risposta per la nascita di un mondo nuovo; tuttavia, la parte razionale chiede sempre se tutto cio' giova e a chi “. Ragiono e penso che a costoro che gestiscono il potere restano solo i manganelli e i lacrimogeni. Che possono frenare i movimenti per un attimo, ma alla lunga rischiano di “incattivirli”. Nel contempo i ministri non sono ancora arrivati , giungono a destinazione qualche ora dopo . Io penso tra di me “ prima di sapere l’esito della riunione “ e sono convinto che il governo in carica mente come e peggio di quelli precedenti. “Come”, perché racconta frottole di comodo, studiate alla bisogna, valide per un giorno e smentite il successivo. “Peggio”, perché si ripara dietro una presunta “serietà e onestà”, sbugiardata ad ogni passo concreto ma ribadita mediaticamente da un coro inqualificabile di leccapiedi. Durante la sera finisce la tanto attesa riunione con tanto di proclami !!!!!!! I lavoratori avevano capito che non avevano portato niente di utile al tavolo e si sono leggermente incazzati e hanno bloccato giustamente le uscite della miniera. A quel punto sono arrivati gli elicotteri per portare via quei pagliacci di ministri. Per i lavoratori la manifestazione era finita lì, perché avevano dato il messaggio che non è più il caso di venire a prendere per il culo la gente! Stavano già decidendo di andare via quando a qualcuno è venuta la brillante idea di dare l'ordine di sparare i lacrimogeni (ad altezza d'uomo) e da li sono nati i grossi scontri , che avete visto in tutti i mezzi di comunicazione. Quindi condivido senza se e senza ma , l’azione e la lotta prodotta dal popolo sardo sulcitano, che mercoledi 13 è stato provocato dalle forze dell’ordine ed ha giustamente reagito. Siamo un periodo di repressione disoccupati,operai delle fabbriche che chiudono e minatori sardi caricati mentre il ministro Passera fugge in elicottero dalle proteste. Studenti che manifestano chiedendo ai sindacati uno sciopero vero contro tagli e austerity che vengono presi a manganellate e arrestati. Mezzi di informazione servi del padrone ( tranne qualche eccezione ), vertici sindacali confederali e PD-UDC-PDL (i partiti di sostegno al governo della BCE) uniti nel propagandare la favoletta dei manifestanti violenti, nel voler separare i presunti "buoni" dai "cattivi", i lavoratori dagli studenti. In questi giorni non ci sono stati manifestanti violenti, presunti infiltrati o extraterrestri nei cortei ma solo decine di migliaia di studenti e lavoratori incazzati contro le politiche di austerity, la precarietà e la disoccupazione di massa. Ognuno ha manifestato con le proprie modalità ma tutti avevamo lo stesso obiettivo: levare un muro di resistenza all'arroganza di chi ci vuole cancellare il futuro per salvare i profitti di banche e imprese. 

GAZA: SALE A 79 IL BILANCIO DEI MORTI

Gaza, 18 novembre 2012, Nena News

ORE 00.33

La 79esima vittima
dell'operazione militare israeliana è Mohammed Salameh Jundie, morto in un raid aereo nella di Al Shuja'ie.

ORE 00.31

Le Brigate Al Qassam, ala militare di Hamas, ha detto di aver lanciato 192 missili verso Israele, aggiungendo che uno è arrivato a Nord di Herzliya (Tel Aviv) per la prima volta. Il totale dei missili lanciati da mercoledì è di 1093.
 
ORE 00.24
Sale ancora il bilancio delle vittime
palestinesi: Imad Abu Hamde.
 
ORE 00.07
Khaled Meshaal, il capo dell'ufficio politico di Hamas, sarà domani in Egitto,
dove terrà una conferenza stampa alle 13 per discutere sulla situazione a Gaza e sui futuri scenari.

ORE 00.01

Il membro del Congresso Nazionale Libico, Mohammed Bashir, domani si recherà a Gaza per dare sostegno alla popolazione palestinese e per dimostrare l'appoggio della Libia.

ORE 23.51

Sondaggio della tv israeliana Channel Two
: il 73% dei cittadini israeliani intervistati è contrario ad una tregua, il 16% a favore. Alla domanda se Israele debba intervenire via terra, il 46% degli intervistati sono a favore, il 32% si oppone e il 22% è indeciso.

ORE 23.40

Dalle 18 ad ora, sono stati lanciati 7 razzi artigianali e 8 missili Grad verso Israele; 24 gli attacchi aerei dell'aviazione israeliana. Otto morti palestinesi e almeno otto feriti.

ORE 23.16

Gli attivisti egiziani entrati oggi a Gaza di fronte all'ospedale Shifa di Gaza City.



ORE 23.12

Circa 500 attivisti egiziani entrati oggi nella Striscia di Gaza per esprimere solidarieta' al popolo palestinese, sono ora sul piazzale antistante l'ospedale "Shifa".

ORE 23.02

Un altro bambino ucciso
da un bombardamento dell'aviazione israeliana contro Gaza City: si tratta di Hussein Jalal Nasr, 8 anni. A Sud di Rafah un missile ha centrato un'automobile: tre palestinesi uccisi.

ORE 22.47

Raid aereo su Rafah: è stata uccisa Sabha 'Aiesh al Hashah, 60 anni.

ORE 22.40

Manifestazioni di solidarietà con Gaza in 50 Paesi del mondo
. Siti web, arabi e stranieri, hanno documentato più di 50 marce di solidarietà con il popolo palestinese in molte città del mondo, tra cui New York, Milano, Parigi e Sydney, ma anche in Egitto, Libano, Iran, Malesia, Yemen.



ORE 23.35

La Marina israeliana ha aperto il fuoco contro obiettivi imprecisati.

ORE 22.03

Il leader di Fatah, Marwan Barghouti, dalla prigione israeliana in cui si trova ha invitato il presidente Abu Mazen a recarsi nella Striscia di Gaza.

ORE 21.57

Il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius, ha incontrato oggi a Gerusalemme il premier Netanyahu, il presidente Peres e il ministro degli Esteri Lieberman
. I vertici israeliani hanno precisato che accetteranno una tregua solo quando Hamas cesserà il lancio di missili.
Peres ha detto al ministro francese che Hamas non può affermare di combattere contro l'occupazione perché non c'è occupazione
: "Abbiamo volontariamente lasciato Gaza e loro sparano contro i nostri figli che vanno a scuola. Fabius ha detto di essere in contatto anche con l'Autorità Palestinese.

ORE 21.46

I nomi delle vittime palestinesi di oggi
:

Ibrahim Dalu (1 anno)
Yousef Dalu (10 anni)
Jamal Dalu (7 anni)
Ranin Dalu (5 anni)
Eyad Abu Khusa (18 mesi)
Tasneem Al-Nahhal (13 anni)
Gumana Abu Sufyan (1 anno )
Tamer Abu Sufyan ( 3 anni )
Sulafa Dalu
Samah Dalu
Tahani Dalu
Ahmad Abu Amra
Mohammed Al-Of
Samy Al-Ghfeir
Atiyya Mubarak,
Mo'men Hamada
Suheil Hamada
Abdallah Al-Mzanner
Tamer Salamah
Abu Sufyan
Ahmad Al-Nahhal
Nawal Abdelaal
Nabil Ahmad Abu Amra
Muhamed Abu Nuqira

ORE 21.33

È appena terminata la riunione trilaterale tra il premier israeliano Netanyahu, il ministro degli Esteri Lieberman e il ministro della Difesa Barak: deciso di ampliare gli attacchi contro la Striscia di Gaza e di prepararsi per l'invasione via terra.

ORE 21.29

Dopo tre giorni, i 20 camion di medicinali inviati dall'Autorità Palestinese alla Striscia di Gaza sono arrivati. Spediti giovedì, erano stati bloccati per tre giorni al checkpoint. Lo annuncia il ministro della Salute dell'ANP, Hani Abdeen.

ORE 21.25

Un'altra giovane vittima palestinese: Hussein Jalal Naser, un bambino di 8 anni, è stato ucciso in un raid aereo che ha colpito la sua casa a Nord di Gaza.

ORE 20.58

Si aggiungono altri due morti palestinesi: i due fratelli Nabil Hamed Abu 'Amra e Ahmad Hamed Abu 'Amra morti in un bombardamento israeliano contro Tel el Haua, Sud di Gaza.

ORE 20.51

Fonti mediche palestinesi riportano di centinaia di palestinesi feriti oggi in scontri con l'esercito israeliano in tutta la Cisgiordania. Solo a Tulkarem oltre 120 i feriti, di cui dieci colpiti da proiettili di gomma. Sette feriti a Betlemme.
Un neonato di 20 mesi è stato ucciso a Qalandiya.

ORE 20.35

Il sito internet dell'AIPAC, potente lobby ebraica negli Stati Uniti, è stato hackerato da Anonymous
. Lo riporta il gruppo Gaza Youth Breaks Out.
 
ORE 20.31
L'ambasciata statunitense in Israele ha sospeso i servizi consolari
e dato istruzioni ai dipendenti di non portare i figli a scuola se residenti nelle aree a Sud di Herzliya (Nord di Tel Aviv).
I dipendenti residenti a Beer Sheeva sono stati trasferiti temporaneamente a Nord di Herzliya.

ORE 20.25

Sono circa 500 gli attivisti egiziani che sono riusciti ad entrare oggi a Gaza dal valico di Rafah portando con sé forniture mediche
. "Vogliamo dire ai palestinesi che siamo dalla loro parte - ha commentato l'attivista Adam Mubarak all'AP - La nostra visita è un messaggio a Israele: non abbandoneremo i palestinesi di Gaza".

ORE 20.18

Il primo ministro turco Recep Erdogan ha annunciato che il ministro degli Esteri Davutoglu potrebbe arrivare a Gaza martedì insieme agli altri ministri della Lega Araba.

ORE 19.57

Il portavoce di Hamas, Ghazi Hamad, ha detto ad Al Jazeera che il 90% delle condizioni del cessate il fuoco discusse al Cairo sarebbero già state approvate.

ORE 19.43

L'aviazione israeliana ha bombardato un'area vicino all'ospedale Al Karama
, a Nord della Striscia, provocando danni consistenti all'edificio.

ORE 19.39

Oggi nel campo profughi di Qalandiya a Ramallah, un bambino di 20 mesi, Najib Ahmad, è morto in seguito a gravi ustioni causate da un lacrimogeno che è stato lanciato dentro la casa dove si trovava con la famiglia. Il lacrimogeno è stato lanciato dall'esercito israeliano durante le manifestazioni che ci sono state oggi nei pressi del campo profughi.

ORE 19.36

Il presidente dell'Autorità Palestinese Abbas, durante un meeting di governo, ha fatto appello oggi alla popolazione palestinese perché protesti pacificamente contro l'aggressione israeliana a Gaza. Secondo Ynet News, Abbas ha chiesto "al popolo palestinese di cominciare manifestazioni pacifiche".

ORE 19.33

Un uomo è stato ucciso a Gaza dopo che l'aviazione ha centrato l'edificio al-Safina, a Gaza City. Il bilancio delle vittime palestinesi sale a 71.

ORE 19.30

Diversi scontri ci sono stati nel campo profughi di Aida tra giovani palestinesi e forze israeliane: vicino al checkpoint 300 tra Betlemme e Gerusalemme, molti ragazzi hanno respirato il gas dei lacrimogeni e sono stati colpiti dai proiettili di gomma sparati dai soldati israeliani.
Testimoni sul posto hanno riferito che decine di palestinesi hanno lanciato pietre e bottiglie di vetro contro i soldati e una jeep israeliana ha preso fuoco dopo esser stata colpita da una molotov.

ORE 19.23

Cisgiordania e Gerusalemme Est: manifestazioni di protesta contro l'operazione israeliana a Gaza. Oltre 21 i feriti in scontri tra palestinesi e soldati israeliani. Ad Hebron, è rimasto gravemente ferito alla testa un bambino di 14 anni.

ORE 18.52

E' stato lanciato un missile sulla centrale elettrica di Hof Ashkelon causando un blackout nel villaggio israeliano.

ORE 18.51

Ynet News annuncia la sospensione delle attività accademiche all'Università di Haifa per due settimane a causa del lancio di razzi.

ORE 18.35

Il leader repubblicano Newt Gingrich
, ex presidente della Camera dei Rappresentanti statunitense (dal 1995 al 1999), ha detto oggi che Washington dovrebbe abbandonare l'idea di un processo di pace tra Israele e Palestina. "C'è una guerra permanente nella regione. Ci sono persone determinate a distruggere Israele. Passano le tregue a costruire nuovi armi per una nuova guerra. E poi arrivano e chiedono di parlare di processo di pace mentre accumulano armi".

ORE 18.30

Dalle 11.30 alle 18.45 di oggi dalla Striscia sono stati lanciati 37 missili artigianali, 37 missili Grad, 17 mortai verso Israele. L'aviazione israeliana ha compiuto 46 operazioni contro diversi target nella Striscia. Bilancio di 21 morti e 57 feriti tra la popolazione palestinese.

ORE 18.20

Il gruppo Fidaeen di Hebron "Le pantere della notte" hanno dichiarato di aver colpito con decine di molotov il campo militare Aldbuya nel cuore della città vecchia di Hebron. Due militari israeliani sono stati feriti.


Fonte:

http://nena-news.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41403&typeb=0&DIRETTA-Gaza-sotto-attacco