Perchè questo nome:

Credo che la verità vada urlata contro ogni indifferenza mediatica e delle coscienze. Perciò questo è uno spazio di controinformazione su tutto ciò che riguarda le lotte sociali. Questo blog è antisionista perchè antifascista. Informatevi per comprendere realmente e per resistere.

Donatella Quattrone


venerdì 20 settembre 2013

Un ex-albadorato: Fyssas era stato puntato

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Atene

Un ex-membro del battaglione d’assalto di Alba Dorata di Nikaia fornisce alcune informazioni sul modus operandi del gruppo. Dichiara che l’assassino di Fyssas, reo confesso, era il vice-comandante del battaglione e che il 34enne era stato puntato per la sua attività antifascista. L’ex membro di Alba Dorata rivela chi fa da guida al gruppo e quale deputato di Alba Dorata viene informato di ogni mossa, affinché dia al capo la “luce verde”.
“G. Patèlis ci diceva che dovevamo avere l’ok di Lagòs e che lui informava il capo. Se il capo dava l’ok, uscivamo in strada. Che si trattasse di fare delle scritte sui muri o di aggredire i pakistani, dovevano prima essere informati Patèlis e Lagòs”, sostiene l’ex membro di Alba Dorata.
Secondo lui, il battaglione d’assalto di Nikaia ha la gerarchia, la struttura e l’organizzazione di un’organizzazione criminale paramilitare. Racconta che la sua sede si trova negli uffici, da dove vengono impartiti gli ordini per gli attacchi contro gli stranieri e per le altre attività. È là che vengono custodite le armi, che vengono fatte sparire ogni volta che c’è un controllo da parte della polizia.
L’ex membro di Alba Dorata sostiene che le perquisizioni della polizia sono “concordate”, visto che un poliziotto della caserma di Nikaia è un albadorato e dà informazioni al nucleo di Alba Dorata, mentre si prende la responsabilità di “ripulire” chi viene colto in flagranza di reato.
Alle domande più specifiche sull’omicidio di Pavlos Fyssas risponde: “so che lo avevano preso di mira perché aveva delle canzoni antifasciste. In certi versi bestemmiava contro gli albadorati”.
Rispetto all’agguato realizzato quella sera dai membri di Alba Dorata e a chi potrebbe essere stato chiamato dalla caffetteria di via P.Tsaldari dice: “Patèlis! Tutti hanno il numero di telefono di Patèlis e chi ha fatto quella telefonata avrà sicuramente chiamato lui o qualcuno che lo avrebbe informato in seguito. Patèlis avrà avvisato Lagòs. E Lagòs poi Michaloliakos. Quando facevo parte del gruppo locale di Nikaia, ci avevano detto che funzionava così”.

Fonte: news.in

Traduzione di Atene Calling