14 gennaio 2012
I giudici della corte d’appello di Genova hanno dichiarato di non doversi procedere per intervenuta prescrizione dei reati nei confronti di Vincenzo Canterini, l’ex comandante del VII Nucleo Sperimentale Antisommossa del primo Reparto Mobile di Roma, oggi in pensione. Canterini era accusato di violenza privata e di lesioni per aver spruzzato lo spray urticante in dotazione alle forze dell’ordine contro tre avvocati del Legal Social Forum che si trovavano nella zona di corso Buenos Ayres, a Genova, il 20 luglio 2001, durante i disordini del G8. Si erano costituiti parte civile i tre legali e l’Associazione Giuristi Democratici.
I giudici della corte d’appello di Genova hanno dichiarato di non doversi procedere per intervenuta prescrizione dei reati nei confronti di Vincenzo Canterini, l’ex comandante del VII Nucleo Sperimentale Antisommossa del primo Reparto Mobile di Roma, oggi in pensione. Canterini era accusato di violenza privata e di lesioni per aver spruzzato lo spray urticante in dotazione alle forze dell’ordine contro tre avvocati del Legal Social Forum che si trovavano nella zona di corso Buenos Ayres, a Genova, il 20 luglio 2001, durante i disordini del G8. Si erano costituiti parte civile i tre legali e l’Associazione Giuristi Democratici.
I giudici hanno condannato Canterini al risarcimento dei danni, in separato giudizio, nei confronti delle parti civili costituite e Canterini e il ministero dell’Interno al pagamento delle spese sostenute dalle parti civili.
In primo grado, l’11 dicembre 2008, il giudice monocratico aveva condannato Canterini, difeso dagli avvocati Silvio e Rinaldo Romanelli, a 4 mesi per violenza privata e lo aveva assolto dal reato di lesioni. Il pm Francesco Cardona Albini aveva chiesto sei mesi.
fonte: il secolo XIX
fonte: il secolo XIX
Riportato da:
Nessun commento:
Posta un commento