Perchè questo nome:

Credo che la verità vada urlata contro ogni indifferenza mediatica e delle coscienze. Perciò questo è uno spazio di controinformazione su tutto ciò che riguarda le lotte sociali. Questo blog è antisionista perchè antifascista. Informatevi per comprendere realmente e per resistere.

Donatella Quattrone


giovedì 9 febbraio 2012

La Rai si accorge della tortura in Italia e di De Tormentis

9 febbraio 2012

Riporto qui il post di oggi di Valentina Perniciaro tratto dal suo blog 

Di Valentina Perniciaro

Anche la Rai si accorge che la lotta alle Brigate Rosse non è stata certo quella di uno stato democratico, ma di uno stato di polizia.
Torturatore.
La trasmissione “Chi l’ha visto?” ieri sera ha avviato un’inchiesta sul professor De Tormentis e la sua squadretta speciale che su mandato del governo Spadolini, agì tra questure e caserme d’Italia per estorcere informazioni alle persone arrestate durante le operazioni contro le Brigate rosse ed altre organizzazioni armate,  ricorrendo al waterboarding e ad altre tecniche di tortura e sevizie.
Vedremo come la trasmissione manderà avanti quest’inchiesta visto che nell’intervista a Salvatore Genova (allora Commissario della Digos, oggi questore) sono stati fatti molti nomi poi coperti dai Bip del montaggio.
Vi allego la parte di trasmissione in cui c’è l’intervista ad Enrico Triaca (tipografo delle BR, torturato da De Tormentis) e quella a Genova…
Sotto al video troverete i link, numerosissimi, a tutta quest’inchiesta (solo quelli di questo blog, ma ce ne sarebbero molti altri): come vedete i nomi esistono, e son facilissimi da trovare!



 ELENCO DEI LINK:



Fonte:

1 commento:

  1. Ricordate , Riccardo Rasman è morto perchè è figlio di Istriani , Miraz nella telefonata registrata lo defini' S'CIAVO, DESPREGIATIVO nel definire chi proveniva dal territorio esule, lo legarono con il filo di ferro come facevano agli Istriani prima di gettarli nelle foibe, l'odio non è finito, continuano ad uccidere quando ci sono di mezzo gli interessi, Riccardo è morto per un pezzo di terra che il Comune di minoranza Slovena non voleva pagare alla famiglia perchè sono Istriani, la terra la considerano sua , noi siamo intrusi e gli intrusi non hanno Patria , si elimina , se ti accorgi prima è meglio andarsene via , ma non avremmo mai pensato che ai nostri tempi l' odio arriva a tanto. Domani 10-02-2012 Ricorderanno a Basovizza PROVINCIA di Trieste i martiri gettati nelle foibe legati con il filo di ferro e gettati anche vivi nelle famose FOIBE. Per noi ci sono ancora razzisti in giro che dopo 60 anni legano i cittadini con il filo di ferro.

    RispondiElimina