Perchè questo nome:

Credo che la verità vada urlata contro ogni indifferenza mediatica e delle coscienze. Perciò questo è uno spazio di controinformazione su tutto ciò che riguarda le lotte sociali. Questo blog è antisionista perchè antifascista. Informatevi per comprendere realmente e per resistere.

Donatella Quattrone


lunedì 22 ottobre 2012

ESTELLE: COMUNICATI STAMPA SULLA DETENZIONE DEI MEMBRI DELL'EQUIPAGGIO


 


Dror Feiler accusato di “aiutare consapevolmente il nemico”

Comunicato stampa di Ship to Gaza Sweden

21 ottobre 2012

Dror Feiler, uno dei portavoce di Ship to Gaza Sweden, è stato separato, domenica, dagli altri passeggeri svedesi con la motivazione che è un cittadino israeliano e dovrebbe rispondere alle accuse in quanto tale.

Come sicuramente sanno le Autorità israeliane, questo non è vero. Feiler, sebbene sia nato e vissuto in Israele, ha lasciato il Paese quarant’anni fa, in parte come protesta contro la politica di occupazione. E’ da molti anni cittadino svedese e non ha più la cittadinanza israeliana. Cosa vogliano ottenere le autorità israeliane con le loro osservazioni, palesemente false, non è chiaro.

I passeggeri svedesi hanno deciso, insieme alla maggior parte del resto dell’equipaggio/passeggeri, di non firmare il documento che contiene la confessione di ingresso illegale in Israele. Nove degli altri passeggeri – un italiano, tre spagnoli e cinque greci, hanno scelto di firmare il documento e sono quindi stati deportati nei loro rispettivi Paesi.

I tre cittadini israeliani – Reut Mor, Elik Elhanan e Yonatan Shapira – sono stati sottoposti a un’udienza preliminare domenica mattina. Il giudice ha deciso di rigettare la loro richiesta di celebrare il processo a porte aperte.
Sono accusati di:
- aiutare consapevolmente il nemico;
- aver incitato la ribellione:
- aver agito contro un provvedimento legale, infrangendolo, cioè il divieto di accesso a Gaza

La loro detenzione è quindi stata estesa a 48 ore, entro le quali si terrà un’altra udienza.
La stessa accusa è stata ora rivolta contro il cittadino svedese Dror Feiler.

Fonte:

http://shiptogaza.se/en/Pressrum/Pressmeddelanden/dror-feiler-accused-%E2%80%9Daiding-enemy-knowingly%E2%80%9D

Traduzione di Elena Bellini
https://www.facebook.com/groups/WeAreAllOnTheFreedomFlotilla2/

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Preoccupazione internazionale per Jim Manly e l’equipaggio di Estelle

Comunicato stampa di Freedom Flotilla Coalition - per diffusione immediata

La Freedom Flotilla Coalition è preoccupata per il trattamento dell’equipaggio di Estelle da parte delle autorità israeliane

Montreal, 21 ottobre 2012, ore 11.45

Estelle è stata attaccata dall’IDF alle 10 di mattina di sabato. Diciotto ore dopo, l’equipaggio non ha ancora incontrato i rappresentanti consolari o gli avvocati. Le testimonianze sull'uso della forza e dei taser durante l’attacco a Estelle aumentano i nostril timori sulle condizioni dei membri dell’equipaggio.

La Freedom Flotilla Coalition è anche preoccupata per alcuni report secondo cui i membri israeliani dell’equipaggio sono stati trasferiti al carcere di Ashkelon per essere perseguiti.

“Nonostante la conferma della deportazione di alcuni dei membri dell’equipaggio (quelli provenienti da Grecia e Italia), siamo profondamente preoccupati per la perdurante detenzione degli altri, compreso Jim Manly” ha detto Ehab Lotayef, sottolineando che Manly è un ex parlamentare canadese (1980 – 88) e ministro della Chiesa Unitaria in pensione.

“Chiediamo a tutti i governi di incrementare la pressione sul governo israeliano per assicurare che l’equipaggio di Estelle venga trattato con dignità, che i loro diritti come attivisti nonviolenti vengano rispettati e perché tutti loro vengano immediatamente rilasciati” ha detto Lotayef.

Per maggiori informazioni: 
Ehab Lotayef: 514-941-9792   Sandra Ruch: 416-716-4010       Nino Pagliccia: 604-831-9821     

Fonte:

http://www.gazaark.org/2012/10/21/release-international-concern-for-jim-manly-and-the-crew-of-the-estelle/

Traduzione di Elena Bellini 
 https://www.facebook.com/groups/WeAreAllOnTheFreedomFlotilla2/

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