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Donatella Quattrone


giovedì 27 dicembre 2012

Licodia Eubea, una piazza per Stefania Noce

Fiaccolata nel paese della ragazza uccisa un anno fa dal suo ex fidanzato, insieme al nonno. Iniziative anche a Catania, dove le verrà intitolata un'aula universitaria 


Stefania Noce 
Stefania Noce
 
CATANIA - Da oggi in poi, sarà «Piazza Stefania Noce»: Licodia Eubea vuole ricordare così il triste destino della ragazza uccisa un anno fa dal suo ex fidanzato, e diventata simbolo della lotta contro il femminicidio anche per il suo attivismo da femminista. Oggi, ad un anno esatto da quella tragedia, il suo paese le rende un omaggio ufficiale: nel pomeriggio una fiaccolata e poi l'intitolazione della piazza.
I MOMENTI DELLA CERIMONIA - La cerimonia si chiama «Stefania vive con noi»: alle 18 il corteo parte proprio da via Cairoli, dove vennero uccisi la ragazza e suo nonno Paolo Miano. Poi arriva in Municipio, dove il sindaco Giovanni Verga legge la convenzione nazionale contro la violenza maschile sulle donne «No More» e infine termina davanti alla Badia, nel cuore del centro storico. La nuova piazza non porta solo il nome di Stefania, ma è un esempio tangibile di attivismo e associazionismo: è stata realizzata, infatti, grazie a sponsor privati ed ai ragazzi dell'associazione Sen, dedicata proprio alla giovane.
NON SOLO LICODIA EUBEA - Anche Catania vuole ricordare il coraggio e la determinazione della ragazza: in piazza Università il comitato Senonoraquando di Catania ha promosso una performance artistica (guarda il video). Le organizzatrici dicono che si tratta di «un'azione partecipativa, una frase ripetuta come un mantra accompagnerà semplici movimenti ripetitivi. Come donne, come femministe, come cittadine vogliamo creare un momento di grande mobilitazione civile anche a Catania per scardinare il silenzio che circonda ogni omicidio. Grazie alla collaborazione e all'inventiva dell'associazione Adif, vogliamo scuotere la città. Facciamo appello alla società civile, ai singoli e alle associazioni affinché il 27 dicembre diventi per la nostre città un vero momento di denuncia e di commemorazione delle vittime di Femminicidio». Catania aspetta anche l'intitolazione ufficiale di un'aula universitaria nella facoltà di Lettere: è stata richiesta a gran voce da molti studenti, dal Movimento Studentesco e dagli stessi genitori.

 

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